sabato 25 settembre 2010

Italia: il paese dei balocchi.

Ho appena ricevuto da un amico una e-mail. Ho pensato di pubblicarla così come mi è arrivata. Lo ringrazio delle informazioni e per i nuovi nominativi, li aggiungeremo alla lunga lista che abbiamo e che tireremo fuori il giorno che per loro si apriranno le porte delle galere.

Ha fatto scandalo in questi giorni la notizia secondo la quale Alessandro Profumo, General manager, Direttore, Presidente……di UniCredit bank, avrebbe ricevuto una liquidazione di 40 milioni di euro quando gran parte degli italiani vivono con uno stipendio di 1000 euro al mese o giù di lì. Cosa avrà di speciale, questo Profumo da meritarsi tanto riconoscimento e ricchezza? Quante teste, quante braccia, quante gambe, quali superpoteri o quali doti soprannaturali potrà mai avere questo alieno? E’ lui speciale, o lo è questo Paese che sembra una zona di protezione dove questa rara specie di umanoide ha trovato rifugio e condizioni ideali per vivere e riprodursi?
Se facciamo una analisi a mente fredda di quello che sta accadendo ci accorgiamo subito che la anomalia si chiama italia. Ci sono degli “eletti” in questo paese ai quali tutto è concesso senza che siano mai chiamati a rendere conto di quello che fanno: managers di stato, politici,burocrati e famiglie varie. C'é chi lavora bene e chi lavora male, chi fa aumentare il capitale alle società a cui è chiamato a capo e chi le distrugge economicamente. Nessuno di questi è ricordato per avere creato posti di lavoro e ricchezza per le umili famiglie se non, per le famiglie mafiose, massoniche e politiche. Non è solo Profumo “umanoide alieno” ma è in compagnia di molti altri suoi simili, un numero inimmaginabile, che vivono in numerose colonie distribuite nelle tante oasi privilegiate di questo paese.

Ecco alcuni campioni di soggetti da riproduzione e la loro buona uscita liquidata:
95 milioni di euro Cesare Romiti, 1998 FIAT
40 milioni di euro Alessandro Profumo,2010 UniCredit
30 milioni di euro Matteo Arpe, 2007 Capitalia
20 milioni di euro Cesare Geronzi, Capitalia
20 milioni di euro Paolo Cantarella, 2002 FIAT
17 milioni di euro Roberto Colannino, 2001 Olivetti
16 milioni di euro Davide Croff, 2003 Bnl
15 milioni di euro Gianluigi Gabetti, 2005 IFIL/FIAT
13 milioni di euro Riccardo Ruggiero, 2008 Telecom Italia
10 milioni di euro Riccardo Buora , 2008 Telecom Italia
9 milioni di euro Gaetano Mele, 2003 Rcs Group
8,5 milioni di euro Elio Catania, 2006 Ferrovie dello Stato
7 milioni di euro Luca Majocchi, 2009 Seat Pagine Gialle
6,7 milioni di euro Lorenzo Necci, 2004 Ferrovie dello Stato
6,5 milioni di euro Giancarlo Cimoli, 2005 Ferrovie dello Stato
5 milioni di euro Giancarlo Cimoli, 2007 Alitalia
5 milioni di euro Marco De Benedetti, 2005 Tim.
5 milioni di euro Vincenzo De Bustis, 2003 Mps
4 milioni di euro Ugo Ruffolo, 2009 Alleanza Assicurazioni
3 milioni di euro Michele Santoro, 2010 RAI
4 milioni di euro Roberto Testore, 2006 Trenitalia ex FFSS
1,5 milioni di euro Vincenzo Maranghi, 2003 Mediobanca

Questi sono una piccola parte delle centinaia di migliaia di parassiti che succhiano il sangue di chi lavora e produce vera ricchezza; le cifre riportate si riferiscono esclusivamente alle liquidazioni, ma, altrettanto vergognose, sono le loro paghe e le loro pensioni così ,come lo sono, quelle di tutti i politici e di tutti i burocrati di questo Stato. Tutta gente che non ha mai rischiato nulla nella vita, c’è chi ha fatto andare malora prima le Ferrovie e poi Alitalia e si è beccato pure un premio doppio: 6,5 milioni di euro dall’una e 5 milioni di euro dall’altra. Lavora tanto o lavora poco, lavora bene o lavora male e puoi intascare migliaia di euro al giorno come semplice paga. Noi, che siamo abituati a lavorare giorno e notte, obbligati a lavorare bene dalle leggi del mercato e a guadagnare, spesso, meno del giusto per vincere la concorrenza, solo noi teniamo in piedi questo paese e mai qualcuno ci riconoscerà una buona uscita. Non abbiamo certezze, oggi lavoriamo e guadagnamo…..domani non si sa! Ma solo noi produciamo ricchezza, trasformiamo materia e lavoro in benessere, che inevitabilmente loro sperperano e dissolvono. La situazione economica del vecchio continente europeo e degli USA lo sta a testimoniare: vittime sacrificali di umanoidi alieni. Quello che sconcerta ancora una volta è la protezione assoluta e i riconoscimenti economici, inequiparabili a nessun altro paese, che tutti questi parassiti continuano a trovare nel paese dei balocchi, l’italia. E’ uno scandalo schifoso, una ingiuria nei confronti di chi ogni mattina inizia una nuova lotta di sopravvivenza, una immorale sconcezza, ma gran parte della colpa politica è solo nostra!
23.09.2010
D. Q.

Chi tropo se inchina, mostra el culo.

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