sabato 14 marzo 2009

Dare ai poveri, togliendo ai ricchi?

Intanto grazie per il tuo intervento. Mi chiedi cosa ne penso di: dare ai poveri, togliendo ai ricchi?
Penso che vista la situazione attuale, sia una cosa da fare, ammesso che i soldi li prendano dai ricchi, ricchi, e che siano dati ai poveri, poveri. Ma da come vanno le cose in Italia penso che i culi da fottere saranno sempre gli stessi. Comunque può essere una soluzione momentanea, ma non la soluzione, qualcuno ha detto:"Se qualcuno ha fame, non dargli un pesce, ma insegnagli a pescare".
Questo è uno spezzone dell' articolo riportato dal Gazzettino oggi.
VENEZIA (13 marzo) - Premi di produzione al massimo consentito - il 10% dello stipendio, circa 15mila euro a testa - per i super manager della Regione Veneto, ma bonus ridotti per i tremila dipendenti dello stesso ente.
La polemica sui premi elargiti da Palazzo Balbi si arricchisce di un nuovo capitolo. Pietro Levorato, segretario della Uil, è inferocito: «Ci hanno detto che i premi di produttività del 2008 per i dipendenti regionali, dall’usciere al dirigente, saranno inferiori al 2007, stiamo aspettando le cifre esatte, ma per i super manager, che esistono solo da noi, i soldi ci sono».
Una spiegazione è necessaria: il Veneto è rimasto praticamente l’unica Regione in tutta Italia ad aver mantenuto, sin dalla sua istituzione nel 1970, la figura dei "segretari regionali". Tutti di nomina politica (e quelli che sono anche dipendenti regionali risultano in aspettativa, quindi, metti mai che cambi il colore della giunta, con il posto fisso garantito). Tutti con contratto di natura privatistica. In Veneto questi massimi vertici sono 11, dal segretario generale della Programmazione ai segretari regionali dei vari settori. In pratica, uno per assessorato. Occhio: questi segretari regionali non hanno responsabilità amministrative: «Non firmano delibere - dice Levorato - le delibere vengono firmate dall’assessore o, quasi sempre, dal dirigente competente. Se succede qualcosa, è il dirigente a rispondere».

Pensi che a questa gente gli interessi qualcosa della crisi? O che gl'importi molto se gli aumentino le tasse di un+2%? Credo proprio di no.
Questi sono i veri parassiti, e tutti gli appartenenti alla "Casta" .
Un'altra cosa che si può fare, è quella di recuperare i soldi che gli evasori fiscali hanno depositato in Svizzera o in altri paradisi fiscali. E' una buona notizia quella di oggi, sembrerebbe che la svizzera, di fronte a fatti certi, abbia accettato di collaborare. E quì è sempre da vedere quali soni i fatti certi accertati.
Se poi togliere ai ricchi intendono aumentare ancora la pressione fiscale alle aziende, che Dio ce la scampi.
Saluti a tutti, e visto i tempi che corrono,
Buona cassa integrazione a tutti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Leggo che la pensi come me . . anche tu hai dei dubbi che sia la cosa più giusta da fare. Anche uno stupido saprebbe come rimediare soldi , mettendo le mani nelle tasche degli altri . . ma . . altri sistemi noo??? Che diano il buon esempio i nostri vari onorevoli , ministri e personaggi vari della politica !!! Mi ricordano tanto quei personaggi che anni fà declamavano : quello che è tuo è mio : ma non hanno mai detto però che : quello che è mio è MIO .Mi sembra che stanno dando corpo a questo pensiero . . . che qualcuno ci salvi da questi GRAN PENSATORI !!!